Sculture di tubi in acciaio, minimali quanto evocative perché capaci di innestare il ricordo dell’originale nello spettatore fornendo però’, allo stesso tempo, spunti per un’immaginazione autonoma e libera.
Totem della modernità attorno ai quali far convergere valori e miti condivisi. Miti, come nel caso della Lancia Stratos che segnò una lunga stagione di successi nel mondo del rally degli anni ‘70 per gli aspetti di innovazione tecnologica e stilistica che introdusse in quegli anni e che ancora la rendono punto di riferimento e culto per tutti gli appassionati del genere.
L’incontro quindi tra la storia e la tradizione (che da sempre però guardano al futuro) di Lancia e la visionarietà reinterpretativa (unita a sapienza artigianale e tecnologica) di Radcliffe in un progetto promosso da IUTER come prequel ad una una collaborazione che vedrà a breve coinvolti gli stessi attori nella creazione di una capsule collection in collaborazione con Lancia per il brand Milanese.
L’opera presentata la sera del 21 giugno 2021, rimarrà poi in esposizione permanente e visitabile su appuntamento presso l’Head Quarter di Youth SRL, in Via Morimondo 26 a Milano.